Sono Gianni, sono uno studente di 21 anni che studia giurisprudenza.
Mi piacerebbe molto che tu analizzassi la mia grafia quando hai un po' di tempo libero.
Desidero un minireferto sulla personalità e ti autorizzo sia all'analisi che alla pubblicazione sul tuo blog di grafia e referto.
Mi sento già di consigliare il tuo blog ai miei amici,
grazie in anticipo per la cortesia,
Gianni
Caro Gianni,
RispondiEliminaChe emotività!
Una personalità ricca, ricettiva, una notevole curiosità intellettuale, ingegnosità e una forte emotività ..talvolta incontenibile...un' eccitabilità che caratterizza le tue attività e il tuo vissuto, un tracciato agitato che saltella sul rigo, la consapevolezza di potercela fare ma anche molta molta impazienza, irritazione, mentre nel frattempo sprechi energia....
Una notevole tensione ... un' attività talvota troppo logorante ....un dispendio energetico importante che può portare a ipertensione, gastriti ..... malattie psicosomatiche.... nevrosi!!!!!
Un'insoddisfazione latente, stati d'animo irritati e improvvisi, talvolta confusione di idee che ti consentono di giustificare una condotta spesso non apparentemente logica.
E che dire della tendenza a schermare il tuo pensiero di fronte agli altri evitando di esprimerlo chiaramente o meglio servendoti di un'idea che assomiglia a quella vera ..l'idea principale ne nasconde un'altra..una certa ambiguità verbale...meccanismi di difesa inconsci!
Hai un forte bisogno di affermazione nonostante ciò, nell'autopresentarti non ti metti in mostra, riservatezza, un fondo di timidezza.
Sei creativo, capace di osservare i particolari, un'attenzione intensa, una sessualità ...... alimentata da fantasie erotiche.
La fase decisionale è rallentata da un controllo e ricontrollo costante in modo da evitare possibili errori o prevenire errori di eventi passati sacrificando talvolta la tua spontaneità.
Fai molto sport !
Caro Gianni,
Per cambiare i risultati dobbiamo agire sui nostri comportamenti abituali.
"Ho fatto un patto sai / con le mie emozioni/ le lascio vivere/ e loro non mi fanno fuori"...che saggio ...il nostro meraviglioso Vasco !
Un forte abbraccio
Emanuela
Ciao Emanuela!
RispondiEliminaChe dire, sei stata bravissima!!
Ti avevo scritto essendo un po' scettico invece mi ritrovo in quasi tutto quello che hai scritto!
Sull'eccitabilità è vero, ho sempre voglia di fare qualcosa, di viaggiare e di scoprire cose nuove.. la sera a volta non riesco ad addormentarmi subito perchè viaggio con la mente su questioni filosofiche/sociologiche.
Sulla creatività idem, faccio anche il fotografo mi piace soffermarmi sui particolari e mi piace dipingere.
Anche per lo sport ci hai preso! se per una settimana mi capita di non allenarmi mi sento male o giù di morale ma al massimo ripiego ballando :).. Ma come hai fatto a capirlo???
"La fase decisionale è rallentata da un controllo e ricontrollo "
anche questo è vero.. prima di fare un viaggio cerco di sapere tutto sul luogo, di fare piani b e c di riserva.. e anche per le altre decisioni penso di ragionarci un po' troppo.
Sulla insoddisfazione pure.. quando arrivo a qualcosa che voglio o conquisto una donna rimango insoddisfatto e voglio qualcosa di più..
Non ho capito solo questo pezzo :
"molta molta impazienza, irritazione, mentre nel frattempo sprechi energia....
Una notevole tensione ... un' attività talvota troppo logorante ....un dispendio energetico importante che può portare a ipertensione, gastriti ..... malattie psicosomatiche.... nevrosi!!!!!"
cosa intendi dire con gli sprechi di energia e dispendi energetici importanti?
Sono impaziente solo quando aspetto un pacco o una notizia importante ma per il resto non mi arrabbio quasi mai e cerco di reagire sempre con indifferenza razionalizzando il tutto.. mi sento sempre piuttosto atarassico e rabbia e nevrosi le vedo ben lontane da quello che sono..
Ti faccio i miei complimenti per l'analisi dettagliata e ti ringrazio tantissimo!
Aspetto la tua riposta, ciao!!
Gianni , che bello sentirti cosi' soddisfatto!
RispondiEliminaL'emotività, se non ben canalizzata, provoca solitamente una tensione interna, un'eccitabilità costante come se vivessi sempre sulle spine per dover fare qualcosa...tutto ciò a lungo andare provoca dispendi energetici e logorii da parte del sistema nervoso che ne potrebbe risentire, con riversamenti sull'apparato gastroenterico ...sai , si comincia col mal di stomaco...e cosi' via.
E non è detto che sarai sempre in grado di controllare questa eccitabilità !!
Ti abbraccio
Emanuela