La autorizo a pubblicarlo sul suo blog
Alessandro, 47 anni
martedì 2 agosto 2011
Grafia di Alessandro
Emanuela, Le invio il mio scritto:
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Alessandro, 47 anni
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Alessandro, 47 anni
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Caro Alessandro,
RispondiEliminaChe bello analizzare la tua scrittura!
..la scrittura senza dubbio di un intellettuale, di vivace intelligenza, dalla mente analitica, molto recettiva e curiosa, idealista, che punta sempre e comunque all'essenziale, che colpisce, in tutte le situazioni, il nocciolo della questione e che i troppi giri e rigiri di parole danno fastidio, perchè il tutto deve procedere rapidamente e senza perdite di tempo, dal pensiero parco e senza sfronzoli.
Anche un po' troppo ....che mi dici delle donne ...non si lamentano di ciò??? Manifestazioni affettive super super controllate... e poi ci lamentiamo che nessuno ci capisce e ci avvolge!!!!
Una grande selettività nelle amicizie, che può portare a forme di isolamento, una grande sensibilità ed un' emotività non sempre ben controllata, che spesso sfocia in scatti d'ira improvvisi, talvolta violenti ... e per non parlare di quella verbalità che si lancia nel portare avanti le proprie idee, talvolta sopravvalutandole perchè ci crediamo detentori di una verità assoluta ed inviolabile .. come lancie che non lasciano scampo, che a volte feriscono perchè tagliano in due.
Alessandro .. sei arrrabbiato, critico e polemico! E che disagio interiore... sei sempre sulla difensiva, tipico di persone che devono sempre controllare tutto, perchè perdere il controllo sembra darsi alla resa ..... ma come dice il grande James Hillmann "il controllo è potere ma chi non lascia andare il controllo non conoscerà mai il vero potere".
Un autocontrollo che spesso le persone scambiano per indifferenza!
Alessandro47...
tutto quello che corrisponde ai nostri desideri personali sembra vero ...tutto il resto ci fa rabbia..dobbiamo pensare da uomini saggi ma parlare e comportarci come uomini comuni; non serve abbagliare la gente con la conoscenza esclusiva ma illuminarla con la propria simpatia comprensiva ed incontrare un'affettività che forse ci fa sentire meno soli..semplicemente abbandonandoci ad essa.
Baci e abbracci
Emanuela
Complimenti davvero...
RispondiEliminaCon le donne non ho capito pero', se
sono troppo poco romantico quindi vado subito al "succo"
oppure se' e' il contrario?
Perche' normalmente sono molto "istintivo" all'inizio e poi divento romantico!
Mi sembra piu' onesto ed anche ragionevole!!!
Alessandro
Caro Alessandro,
RispondiEliminami riferivo al fatto di essere troppo parco nelle manifestazioni affettive...qui non si tratta di essere onesti e ragionevoli ....il cuore ha ragione che la ragione non ha !!
Emanuela