mercoledì 12 ottobre 2011

Terza iterazione di Erika

Ciao Emanuela,
ti rinvio la mia grafia, ti autorizzo alla pubblicazione di questa sul tuo blog e al trattamento dati personali.Secondo te quali attitudini emergono da spendere professionalmente?
Grazie di tutto ... Ovviamente Riautorizzo!
Abbracci

Erika

5 commenti:

  1. eulalia1122001(Google)13 ottobre 2011 alle ore 04:32

    Erika,

    E' semplicemente fantastico.
    Continuiamo con gli allunghi, più che gonfi devono essere allungati, cioè più radicati in lunghezza.

    Inoltre i tagli T tendono ancora ad essere discendenti... raddrizzali in orizzontale.

    Fai pratica, sempre più...quando hai un minuto libero, scrivi .....io faccio pratica tutti i giorni e ti dico che se hai pazienza le cose accadranno.

    Baci
    Manu

    RispondiElimina
  2. Ciao Emanuela,
    grazie per la risposta!

    Allora proseguo con le esercitazioni.
    Saresti così gentile da analizzare in base alla mia grafia quali potrebbero essere le mie attitudini professionali, visto che devo cambiare lavoro? Mi interesserebbe una tua opinione in merito.

    Grazie di tutto,
    Baci

    Erika

    RispondiElimina
  3. Manu, sono curiosa di leggere la tua risposta! Dimentica ciò che ti ho chiesto, se ti mandassi semplicemente la mia grafia, cosa mi diresti? Attendo con "ansia" ;)

    RispondiElimina
  4. Cara Erika , scusa se ti rispondo con ritardo .
    Mi chiedevi delle dritte sulle tue inclinazioni professionali in quanto desideravi cambiare lavoro.
    Ora non so se lo hai già fatto ...comunque direi che sei portata per professioni che abbiano a che fare con le risorse umane in generale, un contatto diretto con le persone, in un ambiente assolutamente motivamente e non monotono, dai risvolti intraprendenti.
    Mi sembra che il lavoro di receptionist sia un po' monotono per una persona inquita e alla ricerca di migliorare se stessa....continuamente.

    Un abbraccio
    Emanuela

    RispondiElimina
  5. Ti ringrazio tanto di avermi risposto!
    Guarda, credevo di essere fatta per un lavoro io da sola con il mio computer, per intederci, e sto scoprendo che mi sbagliavo di grosso. Il lavoro di receptionist non mi gratificava più, sentivo di non poter imparare nulla di più di quanto già mi avesse dato. Così ho cercato altro, e mi hanno assunta come impiegata in un ufficio brevetti. Doveva essere l'ideale no? Almeno così pensavo, e invece i primi giorni ero intrepida, mi mancavano gli spazi, mi sentivo soffocare in quel quadrato di ufficio, a vedere sempre le stesse 4 persone... pensavo di non farcela! Ora dopo un mese posso dire che mi sto adattando, e ho ritrovato l'entusiasmo di voler imparare nuove cose, di provarmi anche in ambienti per me meno stimolanti. E ogni giorno va sempre meglio, ma sono convinta che non sarà il mio lavoro a vita, anzi, la sto prendendo come un'esperienza nuova, da cui in ogni caso c'è sempre da imparare. Mi mancano i miei ex colleghi, e questo mi sta aiutando a capire che mi mancano soprattutto le relazioni all'interno del lavoro stesso, che mi rendo conto siano difficili da trovare sul luogo di lavoro, ma forse per me sono indispensabili, sennò mi spengo. E' come se gran parte della mia persona non uscisse, non riesca ad affermarsi. Comunque penso che questa scelta se non altro mi stia aiutando a capire cosa mi piace e cosa non e forse un giorno troverò la mia strada :) Anzi, questo lavoro mi sta stimolando ad approfittare del mio tempo libero per dedicarmi a quello che veramente mi appassione e chi lo sa, forse un giorno diventerà il mio lavoro: la fotografa!
    Ti ringrazio ancora dei tuoi consigli, e ti mando tanti abbracci!

    RispondiElimina