Cara Emanuela,
sono molto ansiosa per mia figlia di 10 anni, la quale ha problemi a scuola e, a detta degli insegnanti, anche forti problemi di integrazione con gli altri bambini.
Sono separata, ora ho una nuova famiglia allargata. Spero proprio che i problemi di mia figlia non dipendano proprio da quello.
Ti ringrazio in anticipo per quello che saprai dirmi sulla scrittura di mia figlia
Arabella
P.S. Chiaramente ti autorizzo a pubblicare sia referto che scrittura, chiedendoti per favore di tener celato il nome della bambina
Se vuoi approfondire la psicologia della scrittura e la sua correlazione con la PNL, allora vai su:
SCRIVI LA TUA STORIA! Quando raccontarsi è terapia per auto-aiutarsi
domenica 1 novembre 2009
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La bimba sta apparentemente bene nel mondo in cui vive, in quanto ha aderito in modo accondiscendete alle regole imposte dalla famiglia, tuttavia sta ricevendo un’educazione molto direttiva che le impedisce di sperimentare i suoi moti affettivi spontanei e una libera iniziativa.
RispondiEliminaSi tratta di una bambina gentile ed affettuosa, molto legata alla figura materna, comunque dominante, dalla quale a volte vorrebbe staccarsi ma poi ne prova angoscia e ciò le impedisce di vivere adeguatamente.
La figura del padre rimane vacante…….( VA E VIENE )
La piccola vive in un mondo di fantasia, spesso non sa staccarsene, si perde in fantasie e sogna ad occhi aperti.
In ciò non ha contenimento e quindi tende a ritrarsi dalla realtà, il tutto sottolineato da un’assenza di senso critico nelle questioni di ordine pratico e/o quotidiane.
Infatti non sa arrangiarsi in situazioni nuove e ha bisogno di istruzioni per l’uso.
C’è una debolezza di fondo con ansia latente.
Si potrebbe parlare di fiacchezza psicologica, svogliatezza con e per conseguente difficoltà di apprendimento (livello intellettivo del tutto normale).
Bizzarra nei comportamenti, è talvolta volubile, incostante, inquieta, impone i propri capricci a tutti, ma poi tende a soccombere alle pressioni ambientali, manifestando un cedimento eccessivo.
Tende in primis a difendere le proprie idee, ma poca della sua vera verbalità viene a galla e questo potrebbe portare a stati depressivi o a eventuali somatizzazioni.
Concretizza le sue decisioni ma poi ha paura nel portarle a termine, mi riferisco alla scuola.
Ha poca fiducia in se stessa e si rivela un soggetto difficile da gestire se non capito.
Lieve disgrafia da correggere (ci sono errori grammaticali).