domenica 10 gennaio 2010

Scrittura di Sauro

Età 49 sesso m professione dipendente pubblico.

Autorizzo all'analisi ed alla pubblicazione di grafia e referto.

Ciao
Sauro

5 commenti:

  1. Che bella e complessa da analizzare la tua scrittura!

    Tengo a precisare che noi analisti/psicologi della scrittura non analizziamo la bella calligrafia (la scrittura bella non esiste, al pari dell'animo bello ... un ideale non calato nella realtà!) ma la simboligia che sta dietro ad ogni grafema.

    La scrittura è un' autorappresentazione, un'mmagine allo specchio, è un atto automantico del nostro inconscio, se vergata spontaneamente e non in modo artefatto.

    Caro Sauro...tutto all'insegna della variabilità...un'impazienza, un'agitazione che pervadono tutti gli aspetti della tua esistenza.

    Un'intelligenza vivace, intuitiva, spontanea ed empatica, un temperamento nervoso ed irrequieto, un ritmo veloce, un'energia fisica tenuta in tensione e che reagisce a stimoli forti.

    Anche l'affettività e la sessualità sono portati al cambiamento e all' incostanza, a stimoli erotici veloci e rapidi.

    Ebbene si', una personalità un tantino travagliata, oserei dire, forse alla ricerca di una calma a te sconosciuta, quella calma che a volte ci fa dire " mi sento in pace con me stesso".

    Gli scatti di cui ti lamenti sono legati ad una pressione anomala, non omogenea; infatti la mano si ferma proprio come se non riuscisse a procedere speditamente sul foglio..il perchè di questo arresto va ricercato in una scarica di adrenalina che investe tutto il tuo corpo e come ben si sa, l'adrenalina è prodotta dalle ghiandole surrenali che sono fonte della nostra emotività.

    Quando tale livello è eccessivo, pure la nostra emotività diventa eccessiva ed ecco quindi scatti d'ira improvvisi, talvolta violenti ed aggressivi.

    Una mente analitica la tua, che dà molta importanza ai particolari, forse talvolta a discapito di una più generale capacità di sintesi.

    Dotato di grandi capacità tecniche, di controllo e di organizzazione, ricerchi una sicurezza e un'oggettività che ti porta a controllare e ricontrollare tutto come se fossi in un continuo stato di ipervigilanza e continua difesa. Che fatica!

    Anticonformista, tenace ed ostinato, spesso sembri accondiscendente all'inizio ma poi alla fine sdpesso non ti fidi e cambi opinione e direzione.

    Problematiche in ambito familiare..con la figura materna ....una traumatizzazione persistente che ha creato una situazione non elettiva, non certo dovuta ad una tua scelta grafica, e che evidenzia situazioni di disagio soprattutto nelle relazioni con gli altri ...

    ....forse un bambino cresciuto in un clima rigido, un pò troppo restrittivo e che si porta dentro quest' esperienza negativa anche in età adulta e che ha fomentato alcune difficoltà di adattamento e di fiducia a cui peraltro tu desidereresti aderire per un forte bisogno affettivo.

    Ecco perchè affettivamente hai spesso la sensazione di non essere accettato dagli altri.

    Caro Sauro... ti invito a leggero un libro che ho amato e che amo moltissimo " La ferita dei non amati" di Schellenbaum, potrai trovare degli spunti di riflessione assolutamente attuali.

    Sempre a tua disposizione per ulteriori chiarimenti

    Un abbraccio forte

    Emanuela
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  2. ciao!se ti invio un foglio con la ia scrittura la analizzi gratis?? baciii

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  3. complimenti per l'analisi.emi

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  4. Grazie... l'importante è che possa servire alla persona interessata e non solo!

    Emanuela

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